Palazzolo Acreide raccontata dalle guide turistiche al XX Congresso Mondiale WFTGA 2024

Non si può raccontare Siracusa e Pantalica senza nominare l’antica Akrai e Palazzolo Acreide. Grazie all’eccellente lavoro delle guide turistiche locali anche Palazzolo Acreide, città UNESCO, Borgo Più Bello d’Italia e Presidio Slow Food, è entrata nella narrazione della Sicilia durante il Congresso Mondiale delle Guide Turistiche 2024. Inoltre lo Chef palazzolese Gaetano Quattropani ha deliziato gli ospiti con i gusti ed i profumi Iblei.

Palazzolo Acreide è uno dei borghi più antichi della Sicilia che ha fatto passi da gigante negli ultimi anni per poter diventare una meta turistica. Sono nate 52 strutture ricettive tra hotel, agriturismi, residence, case vacanze e B&B e nei 30 ristoranti locali si mantiene uno standard di qualità altissimo. Le tre pasticcerie palazzolesi hanno fatto la storia dell’arte pasticcera. Il Parco Archeologico di Akrai e i cinque musei offrono grandi contenuti storici ai visitatori attenti e curiosi. I luoghi fiabeschi a gestione privata, come il Mulino Antico di Santa Lucia e il Bosco di Bauly, regalano esperienze straordinarie, legate all’unicità del territorio palazzolese, mentre le aziende locali raccontano i talenti e la nobiltà d’animo degli artigiani locali. Ceramica artistica tradizionale, distillati innovativi, la rinomata salsiccia palazzolese, l’Olio d’Oliva Extra Vergine BIO, gli orafi e i designer di moda contraddistinti dall’gusto ed eleganza nel proporre i motivi siciliani, i pastifici e panifici che portano avanti la bontà dei grani antichi: tutto questo è Palazzolo Acreide

La vita virtuosa raccolta nella cornice delle splendide basiliche, chiese e palazzi tardo – barocchi. Il senso della bellezza e della creatività, grazie all’istruzione nelle scuole locali di diversi indirizzi come il Liceo Classico e il Liceo Artistico, scorre nel sangue dei giovani palazzolesi. I ragazzi tornano al loro borgo con iniziative culturali di grande spessore. Gli stessi giovani pieni di passione per le feste tradizionali locali, che scandiscono la storia del paese da secoli, sono il motore della vita spirituale della comunità. Un luogo unico e speciale, da visitare, da vivere, da amare…